Nasce Unox Academy: l’innovazione incontra la formazione per accompagnare l’ingresso dei nuovi talenti in azienda
È nata Unox Academy, un programma di formazione tecnica con sfide pratiche che apre agli studenti universitari STEM le porte della ricerca e sviluppo di Unox. Intanto è stato acceso il secondo Energy Plant a Contarina di Porto Viro (RO), ulteriore testimonianza della strategia aziendale orientata all’efficienza energetica e alla sostenibilità: ora il 99% delle sedi italiane di Unox sono alimentate con energia rinnovabile.
Proseguono anche i riconoscimenti alla gestione virtuosa della Società: l’ultimo in ordine di tempo è il Best Managed Companies Award di Deloitte Private, conferito per il 4° anno consecutivo al management di Unox.
Unox – azienda leader nella progettazione, produzione e vendita di forni professionali per i settori della ristorazione, del retail, della pasticceria e della panificazione – annuncia la nascita di Unox Academy, un nuovo programma di formazione avanzata che apre al pubblico esterno l’esperienza del percorso tecnico già riservato ai neoassunti nel dipartimento R&D dell’azienda e ora accessibile anche agli studenti delle materie STEM dell’Università degli Studi di Padova.
L’iniziativa, ideata da Mario Cammarota, Chief Research Technology Officer di Unox, nasce con l’obiettivo di offrire a studenti universitari di discipline scientifiche e tecnologiche (fisica, chimica, ingegneria e informatica) l’opportunità di immergersi nel mondo dell’innovazione Unox, vivendo in prima persona la stessa formazione tecnica che accompagna l’ingresso dei nuovi talenti in azienda.
Nei giorni scorsi si è tenuta la prima edizione e durante il percorso – articolato in cinque mezze giornate – i partecipanti hanno potuto confrontarsi con i professionisti del Team Ricerca e Sviluppo di Unox: un gruppo di circa 120 esperti attivi su fronti che spaziano dalla fisica e chimica della cottura alla fluidodinamica, dal design di motori elettrici all’intelligenza artificiale, fino all’automazione e alla robotica.
L’esperienza formativa si è conclusa con un contest finale, nel quale gli studenti, organizzati in team insieme ai nuovi assunti Unox, hanno affrontato una sfida reale: sviluppare un progetto tecnico su un forno professionale dell’azienda. La giuria, composta da esperti del reparto Innovation, ha premiato il gruppo vincitore con un viaggio al Web Summit di Lisbona, uno dei principali eventi mondiali dedicati alla tecnologia e all’innovazione.
La selezione dei partecipanti è avvenuta attraverso un test dedicato rivolto agli studenti STEM dell’Università degli Studi di Padova, con una comunicazione ispirata al concept creativo dei Tech Jedi, ovvero giovani talenti guidati dalla curiosità e dalla passione per la tecnologia.
“La Unox Academy nasce per offrire agli studenti l’opportunità di vedere come le competenze sviluppate durante il loro percorso di studi possano essere applicate e ampliate all’interno di progetti reali,” spiega Mario Cammarota, Chief Research Technology Officer di Unox. “È un modo per unire conoscenza accademica ed esperienza sul campo, e far crescere insieme nuove idee e nuove professionalità.”
Con Unox Academy, l’azienda consolida il proprio impegno verso la diffusione della conoscenza tecnica, la valorizzazione dei giovani e la costruzione di un ecosistema di innovazione aperto e collaborativo.
Questo approccio all’innovazione si inserisce in una visione più ampia di sviluppo sostenibile, che guida da anni le scelte strategiche di Unox. In quest’ottica, l’azienda ha recentemente acceso il secondo Energy Plant a Contarina (RO), un impianto da circa 1 MW di potenza da fotovoltaico che si aggiunge all’Energy Plant 1 a Donada sempre in località Porto Viro (RO). Entrambi gli impianti sorgono su terreni industriali dismessi e insieme generano circa 2 GWh di energia pulita all’anno.
Grazie anche ai 3,2 MW di potenza fotovoltaica installati sui tetti degli stabilimenti di Cadoneghe e Campodarsego, le sedi italiane di Unox oggi sono alimentate al 99% da fonti rinnovabili, confermando la volontà di ridurre in modo concreto l’impatto ambientale delle proprie attività industriali.
A testimonianza del suo impegno verso l’innovazione e la sostenibilità, proprio in questi giorni Unox ha ricevuto per il quarto anno consecutivo il riconoscimento Best Managed Companies Award di Deloitte Private, entrando così a far parte del gruppo di aziende “Gold”, durante la cerimonia di premiazione tenutasi a Palazzo Mezzanotte di Milano. In questa ottava edizione sono state premiate 72 realtà imprenditoriali eccellenti nel nostro Paese, 7 delle quali con sede centrale in Veneto.
Ad analizzare le performance delle aziende premiate è stata una giuria di esperti composta da: Marta Testi, CEO di ELITE-Gruppo Euronext; Fabio Antoldi, Professore Ordinario di Strategia Aziendale e di Imprenditorialità presso la Facoltà di Economia e Giurisprudenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e Renato Goretta, Vicepresidente di Piccola Industria Confindustria.
La valutazione si è basata sui parametri di “Strategia”, “Competenze e Innovazione”, “Impegno e Cultura Aziendale”, “Governance e Misurazione delle Performance”, “Corporate Social Responsibility”, “Internazionalizzazione e Filiera” e, infine, anche sul tema della “Cyber Security”.
“Siamo felici di questo ulteriore riconoscimento che premia la visione di Unox – commenta Nicola Michelon, Amministratore Delegato di Unox – “ Essere rientrati nella categoria Gold ci conferma che il percorso che abbiamo intrapreso negli anni è quello giusto e ci permette di consolidare il nostro business anche in tempi incerti come quelli attuali.”




